♂️ Pedalando nei Luoghi del Genio 🚴
Con il nuovo “Da Vinci Trail”, abbiamo creato un itinerario, alla portata di tutti, che unisce la bellezza del cicloturismo alla scoperta delle radici Leonardiane nel cuore della Toscana.
📍 Partenza da Fucecchio.
Il viaggio inizia a Fucecchio, punto strategico e crocevia dell’antica Via Francigena e la Romea Strata. Qui, tra la bellezza senza tempo delle campagne toscane, iniziamo a pedalare verso Vinci, immergendoci in un territorio vitivinicolo, ricco di storia e cultura.
🏛️ Tappa alla Villa Medicea di Cerreto Guidi
Prima di arrivare a Vinci, ci fermiamo a Cerreto Guidi, dove in posizione dominante su un poggio, sorge la maestosa Villa Medicea di Cerreto Guidi costruita per volere di Cosimo I de’ Medici come residenza di caccia. Questo gioiello rinascimentale è legato alla tragica figura di Isabella de’ Medici, la cui misteriosa morte nel 1576 alimentò leggende e intrighi. Oggi la villa ospita il Museo della Caccia e del Territorio, con una ricca collezione di armi, testimonianze storiche e curiosità legate al mondo venatorio.
🌟 Alla scoperta di Vinci e dintorni
Arrivati a Vinci, cuore pulsante del nostro itinerario, ci immergiamo nell’essenza di Leonardo. Il Museo Leonardiano, ospitato nel suggestivo Castello dei Conti Guidi, dove al suo interno ospita ricostruzione di macchine e modelli che danno vita alle sue straordinarie invenzioni. Di fronte al museo, l’iconica ricostruzione 3D in legno dell’Uomo Vitruviano si erge come un omaggio alla visione di Leonardo, un simbolo eterno della ricerca di armonia e proporzione del Genio.
Proseguiamo in salita verso la Villa del Ferrale, dove la mostra “Leonardo e la pittura” svela i segreti delle sue opere più celebri, dalle pennellate ai dettagli nascosti. Infine, raggiungiamo la Casa Natale ad Anchiano, circondata da vigneti e oliveti, dove un emozionante viaggio multimediale ci fa rivivere i momenti più intensi della sua vita e il legame profondo con questa terra.
Lasciata Anchiano, ci inoltriamo nelle meravigliose colline del Montalbano, dove tra boschi, ruscelli e panorami sul Valdarno che tolgono il fiato, ritroviamo una natura autentica, capace ancora oggi di raccontare i luoghi che nutrirono l’immaginazione del Genio.