Alla scoperta dell’Appennino Pistoiese, con un sogno e un obiettivo nel cuore!
Oggi desideriamo condividere con voi la nostra ultima avventura. Questa volta, le nostre bici gravel sono rimaste in garage, mentre abbiamo rispolverato le bici da corsa per raggiungere, tramite un bellissimo itinerario di 150 km per 2.300 mt disl, la sede di Dynamo Camp, la fondazione che offre gratuitamente programmi di Terapia Ricreativa assistita a bambini con patologie gravi o croniche, ai loro genitori, e ai fratelli e sorelle sani.
Ma perché abbiamo scelto la bici da corsa per questa nuova esperienza? Tutto è iniziato con l’idea di Franco Taddei, il nostro “argonauta barbuto”, di realizzare il sogno di raggiungere Capo Nord con la sua bici da corsa Daccordi, partecipando all’evento di ultradistanza, senza supporto, più partecipato al mondo, la NORTHCAPE4000.
L’obiettivo personale di Franco è forte: raggiungere Capo Nord, attraversando 7 nazioni, percorrendo oltre 4.000 km e superando il circolo polare artico. Ma questo sogno aveva bisogno di una motivazione ancora più alta e nobile. Così è nata la volontà di partecipare in prima persona alla campagna di raccolta fondi “2MKM”. La “2 milioni di km” è una sfida sportiva non competitiva aperta a tutti: si può partecipare in sella a una bici, correndo, camminando, giocando a golf o a tennis, o praticando qualsiasi altra attività sportiva. Ogni km percorso corrisponde a una donazione minima di 0,10 euro, con l’obiettivo di raggiungere insieme 2 MILIONI DI KM e, soprattutto, RACCOGLIERE DONAZIONI a sostegno delle attività sportive di Dynamo Camp, che donano sorrisi a tanti bambini impegnati nella lotta contro malattie gravi o croniche. Il fine è di permettere loro di tornare ad essere “semplicemente bambini”.
All’arrivo a Limestre, presso Dynamo Camp, siamo stati accolti calorosamente dalla responsabile del progetto Sabrina, dall’addetta stampa Laura e dalla responsabile delle attività Linda. Con grande empatia e sorrisi luminosi, ci hanno presentato la fondazione Dynamo Camp e dopo una breve intervista a Franco, abbiamo iniziato la visita del camp, proprio nel giorno di accoglienza dei bambini, respirando un’atmosfera di grande entusiasmo e allegria.
Con un bus appositamente predisposto, abbiamo esplorato l’intero camp e scoperto le varie attività offerte: dai cavalli alla piscina, dal teatro alle esperienze come DJ, fino al fiore all’occhiello del camp: la struttura di arrampicata e il parco avventura, accessibili a tutti i tipi di disabilità. Questo enorme lavoro è reso possibile, oltre che dal numeroso staff di professionisti, anche e soprattutto dai “Dyamicì”: volontari che svolgono un ruolo fondamentale nel supportare lo svolgimento del programma e nell’accompagnare i bambini in ogni aspetto della loro esperienza al Camp.
Sentiamo l’esigenza di esprimere tutta la nostra gratitudine a queste persone speciali, che abbiamo avuto il privilegio di conoscere, che rendono possibile questo progetto davvero straordinario. Continueremo a pedalare con il cuore pieno di speranza per un futuro inclusivo, non solo nel camp, ma anche e soprattutto nella vita quotidiana, per tutti questi bambini e gli adulti affetti dalle tante patologie che si trovano a lottare tutti i giorni anche per salire, ad esempio, su un semplice mezzo di trasporto, perché, come recita lo slogan di Dynamo Camp:
Right To Happiness, Tutti Hanno Diritto Ad Essere Felici.
Siamo rimasti davvero colpiti da questa emozionante visita ed è per questo che vogliamo ulteriormente spingere tutti i nostri followers a partecipare alla campagna di raccolta fondi di Franco Taddei.
Potete tutti sostenere questa nobile causa, facendo una donazione accedendo a questo link https://2milionikm.dynamocamp.org/campagne/franco-taddei/