Geocaching Pisa Trail

Geocaching Pisa Trail
Distanza:
40 km
Dislivello:
700 d+
Tempo stimato:
2 ore e 30 minuti
Difficoltà
3

Una caccia al tesoro tra i Monti Pisani e i le colline delle Cerbaie.
Innanzitutto cosa è il Geocaching?
Il Geocaching è un gioco globale che trasforma il mondo in una gigantesca caccia al tesoro. Con l’aiuto di un’app e delle coordinate GPS, i partecipanti cercano piccoli contenitori (chiamati “cache”) nascosti in luoghi unici, lasciandosi guidare dalla curiosità e dalla voglia di esplorare.

Il percorso
Partiamo dal pittoresco borgo medievale di Vicopisano, dominato dalla maestosa Rocca del Brunelleschi e cominciamo la lunga salita verso la suggestiva Fortezza della Verruca.
Dopo una breve sosta a Prato a Ceccottino per visitare la spettacolare BIG BENCH n.349, dalla quale si gode un panorama unico, il gioco si fa serio e comincia la caccia alla prima cache!

Cache 1: Monastero San Michele alla Verruca
Le rovine del monastero ci regalano un’atmosfera quasi mistica. Con la fortezza come sfondo, troviamo la prima cache, ben nascosta tra gli anfratti. Lasciamo un piccolo premio per il primo esploratore che riuscirà a trovarla! La nostra ambita spillina da Ghiaia Explorers!
Scendiamo ora verso Cascine di Buti, dove ci attende la seconda sfida.

Cache 2: Abandoned Church II
In una misteriosa chiesetta abbandonata, tra muschio e vecchi muri, è nascosto il nostro prossimo tesoro. Cercare tra le pietre e gli archi decadenti regala un’emozione unica, unendo avventura e scoperta. Lasciamo qui un adesivo Ghiaia Explorers.
Riprendiamo il viaggio attraversando il Padule di Bientina e addentrandoci nei colorati boschi della Riserva Naturale delle Cerbaie.

Cache 3: Lago Sextum
Qui la sfida diventa avventurosa! Nascosta tra i canneti di una piccola penisola del lago, la cache ci invita a sporcarci un po’ le mani per conquistare il tesoro. Lasciamo il nostro adesivo.
Proseguiamo, con il cuore pieno di emozione, verso un luogo più nascosto e misterioso.

Cache 4: Torre del Marconi
Con l’aiuto della supervista della mitica Saturnina, scopriamo la quarta cache. Tra i ruderi di una torre segreta, la cache è un premio per chi non ha mai smesso di osservare con attenzione e curiosità. Essendo una cache molto piccola e con l’interno interamente bagnata , non lasciamo niente, ma il posto merita di essere visitato.

Il nostro rientro è un rilassante percorso verso Calcinaia e infine Il Circolo Ricreativo L’Ortaccio, dove celebriamo la nuova avventura con un pranzo genuino preparato dai gentili gestori e una chiacchierata tra amici.
Consiglio
Scaricate l’app ufficiale Geocaching e registratevi gratuitamente per entrare a far parte di questa avventura globale. Cercare le cache non è solo un gioco, ma un modo per scoprire luoghi unici e vivere il territorio in modo nuovo.
Scaricate come sempre la traccia GPX gratuita dal nostro portale e lasciatevi trasportare da questa caccia al tesoro.

 

Difficoltà: Medie Capacità
La Photo Gallery del Trail