La magia del Natale nel cuore della Toscana, tra dolci saliscendi, panorami mozzafiato, sapori locali e la bellezza senza tempo di borghi incantevoli.
Partiamo da Forcoli, con un tiepido sole invernale che illumina il paesaggio e un’aria frizzante che pizzica le guance. È piacevole sentirla mentre iniziamo a pedalare, accompagnati dal risveglio lento del mondo intorno a noi. Il silenzio è rotto solo dal rumore delle ruote sulla ghiaia e dalle nostre risate.
La prima tappa ci porta a Castelfalfi, un borgo che sembra uscito da una fiaba e dove il Natale sembra aver trovato la sua dimora. Le luci natalizie danzano tra le pietre antiche del borgo, i mercatini ci accolgono con un’atmosfera calda e familiare e i canti natalizi riempiono l’aria e, per un momento, ci fermiamo a godere di questa magia.
La strada ci chiama, e riprendiamo a pedalare. e arriviamo a San Vivaldo, la piccola Gerusalemme, dove il silenzio ci accoglie. Le cappelle ci osservano, raccontando storie di fede e tradizione. Nel cuore di questa natura incontaminata, troviamo un albero speciale, quello su cui appendere la nostra palla di Natale.
La nostra palla di Natale brilla tra i rami. È speciale, unica, perché porta inciso li nostro messaggio che vogliamo lasciare qui, in questo luogo senza tempo:
“Il nostro regalo di Natale è già qui, il presente. Non è un caso che ‘presente’ significhi anche dono, perché ogni momento è prezioso. Vi auguriamo di viverlo a pieno, senza il peso del passato né l’ombra del domani.”
Subito dopo raggiungiamo l’Osteria San Vivaldo e ci sediamo, consapevoli che questo è un regalo che ci stiamo facendo: un invito a vivere con presenza, consapevolezza e gratitudine. Il pranzo diventa un momento speciale, fatto di condivisione, racconti e risate. Gli auguri si intrecciano alle storie, e ogni cosa intorno a noi ha il sapore genuino dell’autenticità.
Ripartiamo e attraversiamo Iano, il Paese dei “100 Presepi”, dove ogni angolo racconta la Natività in modi unici, dai più tradizionali ai più creativi. Poi ci accoglie la bellezza del Teatro Del Silenzio con i suoi panorami unici, un luogo che parla direttamente al cuore. L’ultima tappa è Lajatico, con i suoi murales dai colori vivi che ci regalano un finale perfetto per questa giornata speciale.
Quando il sole scende, ci fermiamo per un ultimo sguardo alle colline. La sensazione che ci accompagna è chiara e potente: oggi abbiamo vissuto davvero il presente, e nel farlo abbiamo trovato il dono più grande. È questo che auguriamo a tutti voi: di vivere ogni momento come un regalo, con il cuore aperto e grato.
Buon Natale!
P.s.: percorso adatto a tutti da percorrere tutto l’anno, con qualsiasi condizione meteorologica, anche se il Natale rende tutto più magico!!